Colori naturali, grintosi, nei toni della terra; i cotoni, i canvas, le tele.
I pantaloni cargo, le giacche ampie, le camicie pesanti evocano i movimenti pacifisti degli anni ’60, un’attitudine anticonformista, audace, avventurosa.
Da decenni ormai i colori e i capi di derivazione militare popolano le nostre strade, e sono sinonimo di casualwear ultra informale.
A noi però piace immaginare oltre le regole, e vi proponiamo quattro modi di indossare un look mili-tare in modo inedito e super chic.
Al posto di un blazer o di un caban elegante, noi scegliamo la giacca camouflage insieme al pantalone piumato, la camicetta di seta e il sandalo gioiello, come farebbe Jenna Lyons, icona di stile capace di portare il giubbotto di jeans sul red carpet ed essere la più elegante di tutte.
In questo modo un look altrimenti serioso diventa originale e adatto sia ad una under 30 sia ad una over 50.
Ovvero come trasformare un look da centro sociale in look da front row con un semplice accessorio.
Qui il sandalo fa tutto. Altissimo e prezioso, con i pantaloni risvoltati a far intravedere la caviglia, diventa protagonista di un look fresco e sexy e stravolge l’immaginario che vede il pantalone cargo indissolubilmente legato ai combat boots.
Il verde militare, prestato ad un capo super femminile, diventa un classico.
Addirittura da diva anni ’50 con la borsetta di paglia, i sandali bassi e gli occhiali a farfalla.
Mai contesto sembrerebbe tanto lontano dal tema militare come una cerimonia, eppure nella moda, come in tutte le forme della cultura, la contaminazione è preziosa.
Un abito leggero a stampa camou, un soprabito retrò e degli accessori eleganti e la magia è fatta.